Sesto Fiorentino è una delle Città della Porcellana. Qui è stata fondata la Manifattura delle Porcellane di Doccia, oggi Richard Ginori 1735. E' il luogo dove Pinocchio è stato scritto ed ambientato. Sesto Fiorentino è una città ricca di storia, di personaggi illustri, di arte, di architettura ma qualcuno sembra essersene dimenticato. Proviamo a ricordarlo a tutti...
lunedì 15 febbraio 2010
grande successo per il convegno di Pinocchio
Il freddo ed il gelo non hanno impedito a molte decine di persone di partecipare al convegno "Sesto, Lorenzini e Pinocchio" che si è svolto lo scorso sabato 13 febbraio alla Bibliteca Pubblica di Sesto Fiorentino in via Fratti 1. Moderatore della giornata il direttore di Metropoli Piana Fabrizio Nucci, brillanti organizzatori, invece, i membri della Pro-Loco di Sesto Fiorentino. Il loro presidente Alessandro Baldoi ha portato il proprio saluto ed ha sottolineata l'importanza del convegno soprattutto in chiave di promozione del territorio: stimolare le persone a conoscere di più l'opera dei Lorenzini tra Castello e Sesto Fiorentino significa anche risalire nel tempo fino alla storia dell'800, quando i nostri luoghi erano industrialmente all'avanguardia nel mondo. Il consigliere delegato alla cultura Massimo Rollino ha voluto sottolineare come Pinocchio, ed i Lorenzini più in generale, devono essere la base dello sviluppo di un progetto culturale che possa far crescere Sesto e Firenze al di la devve barriere territoriali di oggi. La professoressa di Letteratura Italiana Roberta Turchi ha messo in evidenza la vita di Carlo Collodi, e le sue vicissitudini che più volte lo hanno legato al suo retroterra culturale. Miseria, fame e morte sono spesso presente in Pinocchio al pari del libro suo contemporaneo: i Malavoglia. Pinocchio è quindi un libro per bambini, ma non solo e si presta per questo a chiavi di lettura infinite al pari di tutti i capolavori mondiali. La direttrice del Museo delle porcellane di Doccia Oliva Rucellai ha posto l'accento sulla figura del fratello di Carlo, Paolo, che entrando in fabbrica Ginori a soli 18 anni, esattamente quando ne prendeva il possesso Lorenzo Ginori Lisci, è stato capace di salire rapidamente la scala gerarchica fino a diventare Maestro o direttore che di si voglia. Era lui stesso che si occupava delle strategia della fabbrica e lui stessa curava la esposizioni della Ginori nel mondo e si occupava di far "marketing". Quel marketing in cui lo ha aiutato anche il fratello Collodi, che ha scritto il libro "Manifattura di Doccia - cenni illustrativi" e la "Lanterna Magica", entrambi con la Manifattura di Doccia in primo piano. Per quasi dieci anni praticamente fu l'unica persona di fiducia dei Ginori in fabbrica, tanto che alla sua morte i proprietari che ormai avevano altri interessi decisero di vendere la manifattura a Giulio Richard. Il presidente della UISp Piana Paolo Masi, ha messo in evidenza i risultati positivi delle quattro edizioni del "Cammino di Pinocchio", con l'obiettivo, quindi per il 2011 di incrementarli e di aprirli sempre più ad un pubblico sempre più ampio, non trascurando però anche quello degli studenti. E' necessaria quindi creare una tavola rotonda a cui si debbano sedere tutti gli interessati a lavorare nello sviluppo di un progetto che tutti assieme si possa sviluppare, incrementando le iniziative e fornendo un cartellone complessivo. Idea ripresa anche della presidente della commissione cultura del Quartiere 5 Gloria Innocenti, che ha riproposto l'idea, puntando ancor più al mondo della scuola, con cui il Quartiere 5 ha già molti progetti in ballo, unendoli a quelli del trekking urbano per i cittadini, per il quale il comune di Sesto Fiorentino è molto avanti. Ho chiuso poi io la giornata mettendo in evidenza quanto di buono è stato fatto dal 2007 ald oggi, con le camminate, gli eventi con e dentro le scuole, le serate enogastronomiche, ma sottolinando anche quello che c'è ancora da fare, in primo luogo quello di creare un progetto condiviso tutti assieme ed un calendario di eventi unico da "spingere" tutti assieme. Resto adesso in attesa dei commenti di tutti.
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