Sesto Fiorentino è una delle Città della Porcellana. Qui è stata fondata la Manifattura delle Porcellane di Doccia, oggi Richard Ginori 1735. E' il luogo dove Pinocchio è stato scritto ed ambientato. Sesto Fiorentino è una città ricca di storia, di personaggi illustri, di arte, di architettura ma qualcuno sembra essersene dimenticato. Proviamo a ricordarlo a tutti...
venerdì 5 marzo 2010
Altre notizie su Villa Stanley
Nella foto: la loggia della Villa Stanley.
Ancora una volta è il Villoresi a darci una mano a ricorstrire la storia della Villa Stanley. E' situata parte nel popolo di Colonnata e parte in quello di Quinto. In origine appartenne agli Ughi, potente famiglia di magnati fiorentini, che aveva torre, logge e palazzi, nonchè il patronato della Chiesa di Santa Maria degli Ughi, nell'antico centro di Firenze, oggi ormai demolito come tanta altra parte della zona storica. Ai primi del XV secolo la villa era indicata con il nomignolo "Camorella", dato a tutta la località a risultava appartenere a Piero di Ambrogio Ambrogi, pezzaio. Nella seconda metà del secolo pssò poi in mano, come dicevamo, a ser Niccolò di Michelozzo Michelozzi, che oltre alla loggia dovrebbe anche aver creato il caratteristico cortile cinquecentesco. Ai primi del '500 risulta proprietaria la famiglia Belardi o Berardi, che aveva anche il possesso del podere adiacente con un uccellare (come risulta nel planetario della Parrocchia di Colonnata. Successivamente divenne possesso della famiglia Malegonnelle (dove figura quell'Antonino, cittadino di somma autorità, dottore in legge, ambasciatore dei fiorentini nell'ottobre 1499 durante la guerra di Firenze con Pisa). Fu poi degli Altoviti, quindi dei Bonaccorsi, dai quali veniva acquistata nel 1860 dall'abate Giovanni Malenchini, che, morendo nel 1890, la lasciò al nipote marchese Giulio Malenchini. Questi la vendeva nel 1923 al Conte russo Murawieff. Dopo due anni veniva acquistata dalla famiglia Syanley.
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