venerdì 15 gennaio 2010

Mi date un aiuto per terminare la storia della Villa Gerini?


Nella foto: lo splendido tavolo in pietra lavorata, con raffigurazioni tratte dalla storia di Pinocchio, presente all'interno della villa il Bel Riposo.
Sono ancora tante le storie della Villa Gerini che meriterebbero di essere raccontate ma, purtroppo, anch'io ho dei limiti. Malgrado i miei sforzi non sono riuscito a trovare del materiale che raccontasse del periodo in cui la Villa è stata una rinomata scuola sestese, con la limonaia che era stata trasformata in palestra prima di diventare quel ristorante che è adesso. E poi ne vorrei davvero sapere di più sulla serra interna alla villa: è ancor oggi meravigliosa, con le concrezioni a forma di spugna presenti alle pareti ed intervallate da piatti decorati a mano della Ginori messi come i tondi robbiani. Senza dimanticare poi lo splendido laghetto esterno alla villa con annesso ponticello in ferro battuto e gazebo per il the. Partiolare curioso questo, visto che l'arco di pietra su cui poggia il gazebo, che oggi è ormai crollato, sembra raffiguare proprio, grazie ad un effetto ottico delle pietre che sporgono, una bocca di un pesce-cane. E sono in tanti a ritenere che se quell'arco era presente già al tempo di Collodi, assiduo frequentatore della Villa, probabilmente lo possa aver ispirato nella creazione del mostro acquatico. Spero proprio che qualcuno possa aiutarmi a far luce sulle questioni lasciate in sospeso....

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